La Svizzera assume la presidenza dell’EUSALP

Nel 2023 i Cantoni e la Confederazione presiederanno per la prima volta la strategia macroregionale per la regione alpina (EUSALP). Durante l’anno presidenziale sono previste tra l’altro tre conferenze tematiche aperte a tutte le parti interessate. La prima, che si terrà a fine marzo a Friburgo, è dedicata all’economia circolare. Le altre due, sul tema delle risorse idriche e su quello della mobilità e dei trasporti, avranno luogo rispettivamente il 16 giugno a Scuol e il 1° settembre in Ticino. Inoltre, il 19 ottobre verranno organizzati a Bad Ragaz il Forum annuale e l’Assemblea generale, a cui parteciperanno tra gli altri i rappresentanti politici dell’intero Arco alpino. Queste attività, coordinate dalla Conferenza dei governi cantonali e dall’Ufficio federale per lo sviluppo territoriale, sono cofinanziate con risorse della Nuova politica regionale (NPR) e beneficiano del sostegno di numerosi uffici federali e Cantoni.

alpine-region.eu/swiss-presidency-2023

regiosuisse.ch/eusalp

Editoriale

Benoît Charrière

Secondo i dati dell’ONU, nel 2021 e per l’undicesimo anno di fila la Svizzera si riconferma leader mondiale dell’innovazione. Il nostro Paese resta ai vertici delle classifiche anche nel settore del riciclaggio, con un tasso di riciclo esemplare pari al 53%, sebbene i Paesi europei stiano recuperando terreno. Tuttavia, ogni svizzero genera 2,7 tonnellate di rifiuti all’anno, di cui oltre 700 chilogrammi di rifiuti urbani, il che pone la Svizzera in una posizione di inglorioso primato in termini di produzione di rifiuti pro capite nel confronto globale.

Per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica fissati per il 2050, è fondamentale ripensare le modalità e i livelli di consumo delle risorse. L’economia circolare favorisce questo cambiamento di paradigma, a prescindere che si tratti di un prodotto, un’azienda, una catena di valore o un territorio. E mentre la Svizzera adegua le sue normative allo scopo di promuovere un uso più efficiente delle risorse, si assiste al proliferare di iniziative e progetti locali di valore.

Tutto si giocherà a livello di implementazione. Come si può accelerare questa trasformazione necessaria dell’economia e che ruolo possono assumere i comuni, le regioni o i Cantoni? Diversi settori pubblici potrebbero essere progettati secondo le regole dell’economia circolare. La NPR offre un’opportunità effettiva di accompagnare la transizione. Questo numero di regioS traccia i contorni di una riflessione di fondo sull’economia circolare e presenta alcuni esempi concreti.

Il toolbox dedicato all’economia circolare, sviluppato da regiosuisse, si propone di sostenere gli attori pubblici in questo senso. Su tale base, regiosuisse lancia nel 2022 il RegioLab economia circolare per permettere alle regioni di individuare i progetti più promettenti.
E allora… pronti, partenza, circolate!

Benoît Charrière